Il tagliando economico-finanziario è fatto. Ieri iI Cda di Tiscali, sotto la presidenza di Alberto Trondoli, ha approvato il Bilancio consolidato 2021 del Gruppo, il progetto di
Bilancio separato per lo stesso anno di esercizio e la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario convocando “l’Assemblea degli azionisti per il 16 maggio 2021 in unica convocazione”, si legge in una nota diffusa dalla società.
Questi i risultati: ricavi a 144,2 milioni di euro, stabili rispetto ai 144 milioni del 2020. Ebitda a 28 milioni, in lieve flessione -1,1 milioni rispetto al 2020. Ebitda di periodo è risultato invece superiore per 1,5 milioni al dato previsto a piano, spiegano da Tiscali.
Ancora: risultato netto pari a -20,6 milioni di euro, in miglioramento di 1,6 milioni rispetto al 2020. Indebitamento finanziario netto a -88 milioni di Euro, in miglioramento di 4,1 milioni rispetto al 2020. Riduzione debiti tributari per 12,7 milioni. Il portafoglio clienti complessivo vale 642mila unità, -30mila rispetto al 2020 nella tecnologia Adsl, ma sono cresciuti i clienti fibra (+26,1%) e la quota sul mobile (+1%).
“La Spa ha anche rinnovato il prestito obbligazionario Tiscali Conv 2021 per ulteriori 21 milioni e sottoscritto un nuovo accordo con Nice&Green per un prestito obbligazionario da 90
milioni”, si legge ancora nella nota diffusa dal Gruppo.