Tiene il portafoglio delle garanzie con circa 270 milioni di finanziamenti garantiti e aumentano i soci iscritti: 2.458 imprese che rappresentano realtà produttive di ogni settore e di provenienza di tutto il territorio regionale e anche nazionale. I dati, emersi durante l’ultima assemblea ordinaria dei soci nella quale è stato approvato il bilancio 2017, confermano che Confidi Sardegna è una delle realtà più solide a livello nazionale, con un indice di adeguatezza patrimoniale (CET 1) pari al 21,7%, a fronte del 6% di soglia minima richiesta dalla Normativa di Vigilanza. Si rafforza la partnership con il mondo bancario, dal momento che il Confidi Sardegna è l’unico consorzio regionale ad avere convenzioni attive con tutti i principali istituti di credito.
“L’esercizio 2017 è stato caratterizzato dai primi segnali di ripresa economica che hanno attenuato la congiuntura sfavorevole registrata negli ultimi anni – ha spiegato il direttore generale di Confidi Sardegna Alessandro Tronci – permane una certa resistenza agli investimenti”. Nel 2017 e nei primi mesi del 2018 Confidi Sardegna ha proseguito l’attività tradizionale, attraverso le concessioni di garanzie su finanziamenti bancari e incrementato anche le altre attività. “Tra i nostri obiettivi per il 2018 – ha sottolineato il presidente Achille Carlini – c’è quello di accrescere ulteriormente il numero delle imprese associate e il volume delle garanzie rilasciate, attraverso accordi commerciali e di supporto tecnico, ampliando il mercato di riferimento e intercettando anche le esigenze finanziarie di settori come quello primario, energetico e dell’industria di prima trasformazione”.