Via libera dalla Giunta regionale alla fusione fra i Consorzi del Cixerri, della Sardegna Meridionale e del Basso Sulcis. In più per questi ultimi due è stata approvata la proroga delle gestioni commissariali col rinnovo di da Giovanni Pilia e Antonio Loche rispettivamente.
La scelta della fusione è nata anche dalla constatazione della insostenibilità funzionale e finanziaria nel breve e medio periodo delle due strutture minori del Basso Sulcis e, in condizioni di gravità inferiore, del Cixerri. Una
razionalizzazione delle risorse che interviene perciò nell’accorpare enti in alcuni casi troppo piccoli, se si pensa che la superficie irrigata del Cixerri si attesta su 1.261 ettari, mentre quella del Basso Sulcis in appena 971, contro i circa 15.000 ettari del Consorzio della Sardegna Meridionale.
Riguardo alla proroga delle gestioni commissariali, l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi sostiene che “questi rinnovi accompagneranno i Consorzi sino all’avvio della fusione e saranno quindi validi solo per un breve lasso temporale, fino alla nomina dell’unico commissario straordinario che gestirà il percorso di fusione vero e proprio”.