Volano il prezzi al dettaglio in Sardegna, sesta regione italiana in cui si è registrato l’aumento maggiore. A denunciare la situazione è l’Adiconsum, associazione a tutela dei consumatori, che riporta i dati Istat relativi al mese di febbraio. L’aumento dell’inflazione è stallo del 6,1 per cento, maggiore rispetto alla media italiana che si ferma al 5,7.
Significa che su una spesa annua per i consumi, fatta da una famiglia ‘tipo’ residente nell’Isola, c’è un costo maggiore di 1.622 euro all’anno. Secondo il presidente di Adiconsum, Giorgio Vargiu, “i dati diffusi dall’Istat confermano il nostro allarme e quindi servono misure straordinarie a partire da prezzi amministrati per i beni di prima necessità come alimentari, luce, gas e carburanti”.
Diversamente il rischio è che migliaia di piccole imprese locali “vadano in default e che le famiglie della Sardegna si impoveriscano ulteriormente con conseguenze devastanti per l’economia dell’isola”.