Si è appena conclusa la vendemmia alla Cantina di Dorgali. Iniziata con il conferimento delle uve, Cannonau e Vermentino, destinate alla produzione degli spumanti, Nùes e Rosa e Luna, è terminata con le uve rosse Cannonau. Buona parte dei vigneti della Cantina Dorgali non ha risentito degli effetti negativi conseguenti a pioggia, umidità e problemi fitosanitari che hanno caratterizzato la vendemmia 2018 in alcune zone dell’Isola. “Questo grazie al supporto costantemente fornito ai nostri soci dallo staff tecnico di Cantina – afferma il direttore commerciale Antonio Casu – certo anche noi siamo stati interessati da una piovosità straordinaria per il periodo, tuttavia, grazie alle attente contromisure messe in atto e a un costante monitoraggio, vigna per vigna, si è riusciti a gestire al meglio lo stato sanitario delle uve. Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno quest’anno abbiamo vendemmiato il 15 per cento in più dello scorso anno, ma per ritornare a volumi normali per la nostra cooperativa, dobbiamo ancora attendere. Speriamo bene per il prossimo anno. La nota positiva è che tutto fa ben sperare in una vendemmia buona dal punto di vista qualitativo”.
La Cantina Dorgali a novembre sarà al Merano Wine Festival, con il suo Cannonau Riserva 2014 Nùrule, selezionato da The Wine Hunter tra i migliori rossi nazionali. Il Riserva Nùrule 2014 ha già ricevuto quest’anno la Medaglia d’Argento al Catavinum – Spagna, la Medaglia d’Argento al Berliner Wein Trophy – Germania, la Medaglia d’Oro al Grenaches du Monde, la Medaglia d’Oro al Concours Mondial de Bruxelles, la Douja d’Or 2018 e il Premio Qualità Italia 2018. “La Cantina Dorgali ha intrapreso da anni un percorso di qualità che sta dando i suoi frutti e questo non ci permette passi falsi – aggiunge Antonio Casu – considerato che, come si usa dire, il vino si fa in vigna, senza il fondamentale apporto dei nostri soci non potremo ottenere i premi e i riconoscimenti, nazionali ed internazionali, che la Cantina sta raccogliendo con i suoi vini”.
