I conti in rosso delle Regioni a causa dell’emergenza sanitaria, in particolare di quelle a Statuto speciale come la Sardegna, entrano nel dibattuto politico nazionale. Anche perchè sul bilancio della nostra Isola sono caricati servizi essenziali come Sanità e Trasporti. Così dall’accordo Prodi-Soru sulla restituzione delle somme di Iva e Irpef non versate alla Sardegna
Il tema verrà affrontato oggi nella Conferenza delle Regioni, alla quale parteciperà anche il ministro Francesco Boccia. La Sardegna ha un bilancio fondato per l’80 per cento sulle entrate erariali. Dalle stime della Regione, vista la riduzione del gettito determinata dall’emergenza Covid-19, alle casse mancheranno tra i 600 e i 700 milioni di euro, come già aveva anticipato l’assesore al Bilancio e alla Programmazione, Giuseppe Fasolino. Per riappianare le perdite delle Regioni, lo Stato ha messo a disposizione un fondo di 1,5 miliardi, di cui 150 milioni destinati alla Sardegna. Per la Giunta si tratta di risorse insufficienti.