“Abbiamo voluto incontrare il nuovo Cda della Tre A per solidarietà e perché, dopo il loro grido d’allarme lanciato, non potevamo restare immobili davanti a chi non ha mai chiesto aiuto e ora, giustamente, richiede attenzione e azioni per salvaguardare un patrimonio economico e sociale. Siamo preoccupati e preso atto delle difficoltà dovute, non solo ad un oggettivo rincaro dei prezzi dell’energia, dei mangimi, delle materie prime, c’è il peso dell’insularità. La situazione è grave e a rischio. Stiamo già studiando i provvedimenti da presentare. Serve l’attenzione di tutte le forze politiche e soluzioni immediate”. Lo dichiara in una nota Salvatore Deidda, deputato sardo di FdI che insieme al senatore Luca De Carlo, responsabile nazionale del Dipartimento Agricoltura, al capogruppo di FdI in Consiglio regionale, Francesco Mura, e ai dirigenti del circolo di FdI Arborea, hanno visitato le realtà produttive, dagli allevamenti alla produzione di biogas ai liquami animali. Nei giorni scorsi gli allevatori di Arborea avevano protestato spegnendo i motori dei trattori e consegnando le chiavi delle aziende al sindaco “perché il caro prezzi non ci consente più di lavorare”.
“Due sono gli interventi da mettere subito in atto: uno che garantisca liquidità e copertura economica per evitare che, a seguito dell’impennata dei costi di materie prime ed energia, tante imprese falliscano. E l’altro di tipo strutturale che sancisca la strategia e la difesa del settore agricolo e del latte in primis, in quanto settore strategico di interesse nazionale in un’Europa dove nazioni come Francia e Germania difendono i propri prodotti. Noi non possiamo lasciare i nostri operatori senza sostegno e siamo già a lavoro per portare in Parlamento la questione Arborea”, concludono gli esponenti di Fratelli d’Italia.