È scritto tutto attaccato, ‘Ariuceramiche’, quasi a volere dire che si tratta di una cosa indivisibile. E infatti le sorelle Cristiana e Stefania Ariu ne hanno fatto di strada con le mani in pasta, utilizzando l’argilla che viene modellata e poi finisce nei forni, a quasi mille gradi. Alle Ariu va il ‘Donna Sarda 2022‘, il premio istituito dai Lions di Cagliari e che omaggia “le donne sarde per nascita o adozione, che si sono espresse nei campi più diversi e, spesso silenziosamente, hanno raggiunto i massimi traguardi, l’eccellenza”.
Le sorelle Ariu, diventate famose al grande pubblici per Gli abbracci e Le Barrosette sono di Mogoro. Nel 2001 hanno aperto a Cagliari il laboratorio in piazza Costituzione 16. Da allora un crescendo di idee, di riconoscimenti ma anche di militanza civica a favore dei meno fortunati. Sempre a disposizione quando c’è da dare una mano.
Sul loro profilo Facebook (con foto di Daniela Zedda che pubblichiamo nella copertina di questo articolo), hanno commentato a loro modo il riconoscimento dei Lions. Si legge: “Non so quali fossero i vostri sogni a vent’anni;io ne avevo di fantastici, decennio per decennio ma devo dire la verità, a parte provare a esser felice, non ne ho realizzato neppure uno. Ma ne ho realizzato altri mai sognati. E poiché mi voglio bene ma non son mai stata troppo presuntuosa, non avrei mai lontanamente sognato di veder stampato un invito simile. Dice che io e #miasorellaquellabrava, riceveremo il ‘Premio Donna Sarda dell’Anno’. Succederà martedì 8 marzo a Palazzo Bacaredda. Ovvero la sede del Comune di Cagliari.
