C’è un nuovo nato a Cagliari ad arricchire la competitiva e ricca offerta gastronomica cittadina: si chiama Somulounge ed è l’idea di Salvatore Camedda, chef stellato di Somu, ristorante a Baja Sardinia premiato tra i migliori in Italia. La formula è quella del ristorante a tempo, inserito all’interno del progetto Niu, una delle soste gourmet e chic informale nel centralissimo corso Vittorio Emanuele.
Da Somulounge c’è ovviamente un menu stellato, da gustare in un’atmosfera distesa e senza formalismi, alla portata di tutti. All’interno o all’esterno, su comodi sgabelli, al bancone o al tavolo. Dai sandwich di branzino, uova di pesce e lime oppure pan brioche, burrata, polpo arrosto, al carpaccio di mare, o ancora ceviche, bortigalesa, tra le varie portate. Un brand nel brand: quello di Somu che ha confermato la stella conquistata per il secondo anno di seguito, e il marchio Niu, “non solo ristorazione e cocktail bar ma progetti esperienziali legati alla pasta fresca, design e artigianato artistico”, spiega Mario Atzeri, direttore generale.
Lo chef Salvatore Camedda punta sull’identità sarda e uno sguardo sul mondo. Con un motto: “Il chilometro zero quando si può, ma sempre il chilometro giusto”. Nello staff anche l’ aiuto chef, Antonio Gallarato. Ricette con alta qualità di prodotti e una grande capacità di esaltare al massimo quelli locali. Sono eleganti alla vista, leggeri ma gustosi i piatti dello chef originario di Cabras. Come il risotto alla marinara con pomodorini locali, capperi nostrani e acciughe, il tutto insaporito da un fumetto ottenuto dalla piccola pesca. Oppure lo sgombro arrosto con indivia, olive e salsa tartara. L’acquolina in bocca è servita.
L’immagine di copertina è presa dalla pagina Instagram Somulounge.