Una lite per l’eredità, poi 18 coltellate. Donna uccisa a Quartu, fratello in fuga

Una lite per l’eredità di famiglia. È questa la pista che i carabinieri stanno seguendo per ricostruire l’omicidio di Susanna Mallus, la 55enne trovata morta in una abitazione a Quartu, al civico al 43/P di via Europa. Il principale sospettato è il fratello della vittima, Massimiliano Mallus, 52 anni, che si è dato alla fuga ed è al momento ricercato.

Stando alle informazioni raccolte dai militari dell’Arma, tra la donna e il fratello le liti andavano avanti da tredici anni, quando è venuto a mancare il padre dei due. I Mallus vivevano in due case attigue: da un lato Massimiliano Mallus con la moglie, nell’altra abitazione la vittima e la madre, una donna di 84 anni con difficoltà a deambulare.

L’ennesimo litigio è scoppiato ieri sera intorno alle 21,30. Fratello e sorella hanno avuto una prima violenta discussione. Poi il 52enne ha fatto ritorno nella sua casa. Ma è lì che ha maturato l’idea di ammazzare la sorella. L’omicidio sarebbe avvenuto intorno a mezzanotte, quando il presunto assassino si è ripresentato nell’abitazione della sorella, uccidendola dopo un altro supplemento di discussione.

Susanna Mallus è stata colpita con diciotto coltellate. Tre quelle mortali, di cui due al collo e una alla schiena, ha stabilito il medico legale. Poi la fuga di Massimiliano Mallus a piedi dalla casa di via Europa. Il 52enne è attualmente ricercato dai carabinieri.

A lanciare l’allarme ai militari dell’Arma è stato il compagno della donna uccisa. Ieri l’uomo, di cui non sono state rese note le generalità, aveva più volte sentito la Mallus, dalla quale sapeva dei continui litigi. E proprio nel corso di una telefonata aveva sentito urlare il presunto assassino. Solo che a un certo punto la donna non ha più risposto alle chiamate. Quindi preoccupato ha avvisato i carabinieri della compagnia di Quartu.

Il corpo di Susanna Mallus è stato trovato sul pavimento, in una pozza di sangue. I militari sono entrati nell’abitazione dopo aver sfondato la porta. In casa c’era appunto la madre della vittima, sotto choc. Nelle ricerche del presunto assassino sono impiegati decine di uomini, unità cinofile e l’elicottero dell’Elinucleo di Elmas, nonché il team dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, le squadre del Battaglione Sardegna e i militari della Sezione Anticrimine del Ros. Intorno a mezzogiorno la zona battuta era quella di Quartucciu.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share