Mentre si rincorrono le notizie, di ora in ora, sull’invasione russa dell’Ucraina, in Italia come nel resto del mondo la mobilitazione è partita. Nell’Isola per oggi sono previste diverse manifestazioni. Cagliari comincia questa mattina con l’appuntamento in piazza Garibaldi. GUARDA LA DIRETTA SU FACEBOOK
Nel pomeriggio, alle 16.30, i sostenitori del popolo ucraino, compresi i cittadini del paese vittima dell’attacco che risiedono in città, si incontreranno al porto. Il messaggio è uno: “No alla guerra”.
E risuonerà anche dal corteo previsto in serata a Nuoro alle ore 19, davanti al palazzo civico da cui partirà una simbolica marcia che percorrerà via Dante, piazza Dante, corso Garibaldi sino ad arrivare in piazza Vittorio Emanuele. È il sindaco, Andrea Soddu, che invita tutti i cittadini a partecipare: “Portiamo i colori della pace e facciamo sentire il nostro sostegno e il nostro affetto a tutta la comunità ucraina. Vogliamo essere presenti per dire no a una guerra letale per il futuro dell’Europa. Marciamo assieme per affermare la difesa a oltranza dei diritti umani. Ora più che mai è fondamentale una riflessione e un’azione in cui dobbiamo sentirci tutti impegnati per dare impulso fino in fondo a questi valori”.
A Sassari, invece, l’appuntamento è per domani, domenica 27 febbraio, in piazza d’Italia alle 11. Tra le altre associazioni aderisce anche l’Angsa (Associazione genitori di persone autistiche): “In queste ore terribili il nostro pensiero va innanzitutto ai bambini e ai ragazzi ucraini, e soprattutto a coloro che hanno bisogni speciali e con disabilità. Per loro la guerra è ancora più terribile ed incomprensibile. Vorremmo che in tutto il mondo si alzasse come una sola voce il grido di tutte le persone che hanno a cuore la pace e che smuovesse le coscienze di coloro che hanno il potere di fermare questa barbarie”.