Strangolato nella camera del b&b a Quartucciu: il 43enne è stato anche rapinato

Avevano fissato un appuntamento, un incontro sessuale all’interno del b&b. Ma poi hanno avuto un discussione che degenerata diventando rapina e omicidio. È il retroscena emerso nell corso delle indagini sull’assassinio di Gabriele Pergola, 43 anni, trovato cadavere in una stanza del b&b Corte Cristina in via Nazionale a Quartucciu questa mattina alle 5. I carabinieri hanno arrestato quale presunto autore del delitto Gabriele Cabras, 20 anni ad aprile, il giovane è accusato di omicidio volontario.

I carabinieri della Compagnia di Quartu Sant’Elena hanno lavorato tutta la mattinata per mettere assieme i vari tasselli che compongono l’intricato puzzle del delitto. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, Pergola e Cabras si erano dati appuntamento nella struttura ricettiva per un incontro.

Il 20enne, da quanto si apprende, conosceva il 43enne, sapeva che portava sempre con se molto denaro. Una volta in camera i due hanno subito iniziato a discutere. si sono scambiati parole pesanti e nel breve tempo la lite è degenerata. Dalle altre stanze si sarebbero sentite urla e oggetti rompersi.

Il 20enne si sarebbe avventato sul 43enne che era completamente nudo e dopo averlo spinto sul pavimento lo avrebbe strangolato con un asciugamani. Il giovane ha poi rubato tutto il denaro che il 43enne aveva nel portafogli, circa 600 euro, ed è fuggito.

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Il trambusto ha messo in allarme i responsabili della struttura che hanno fatto scattare l’allarme. In via Nazionale a Quartucciu sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Quartu e della stazione di Selargius e un’ambulanza del 118. I medici purtroppo non hanno potuto far altro che constatare la morte di Gabriele Pergola. I carabinieri hanno recuperato e visionato i filmati delle telecamere del b&b e della zona, individuando il presunto autore del delitto. Cabras è stato rintracciato poco dopo mentre camminava per strada a Sinnai, dove risiede ed è stato portato in caserma dove è stato sentito dalla pm Diana Lecca. Perquisendolo i militari hanno recuperato i 600 euro che aveva rapinato al 43enne.

Gabriele Cabras, secondo quanto emerge dalle indagini, è considerato da molti come un soggetto pericoloso. Il 14 gennaio scorso durante una rissa in un locale in piazza Santa Maria a Quartu Sant’Elena aveva accoltellato un nordafricano. Era stato arrestato dalla polizia dieci giorni dopo per tentato omicidio e successivamente nei suoi confronti era stato anche emesso un Daspo urbano con il divieto di frequentare i locali pubblici della provincia di Cagliari dalle 17 alle 6.

I carabinieri stanno ancora lavorando per recuperare tutti gli elementi utili per ricostruire il delitto. Il corpo di Gabriele Pergola è stato trasferito al Policlinico di Monserrato dove, come disposto dalla pm Diana Lecca che coordina le indagini, il dottor Roberto Demontis eseguirà l’autopsia. (ma.sc)

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