Mettere la bandierina di un altro stato alle bellezze sarde. Non si tratta del primo caso e questa volta – come racconta La Nuova – a tentare di spacciare le immagini del mare cristallino isolano è stata un’agenzia di viaggio greca. La spiaggia finita in rete è ‘Mari Ermi’, nelle coste del Sinis di Cabras, viene spacciata per ‘Palaiokastritsa’, a Corfu. Scorrendo la galleria fotografica dell’agenzia di viaggi si trova anche un’inquadratura stretta di Cala Coticcio, a Caprera, che viene spacciata genericamente per la bellissima Grecia. Le foto, però, sono accompagnate dai commenti furibondi dei sardi che hanno riconosciuto il luogo e indicato la corretta localizzazione, invitando il tour operator a correggere il tiro, anche se non tutti i visitatori, per la maggior parte stranieri, hanno potuto capire il furto di bellezze.