Sarà soffocato con la terra il rogo nel sottosuolo di Molentargius

Sarà soffocato con la terra il rogo nel sottosuolo del parco di Molentargius, vicino alle abitazioni e a due scuole di Quartu Sant’Elena, dove da giorni l’aria è diventata irrespirabile a causa dei forti miasmi che si levano da una discarica sotterranea. I mezzi di movimentazione del terreno dei Vigili del Fuoco, della Protezione civile e di Forestas, oltre a quelli messi a disposizione dal Comune, dovranno a raggiungere la zona interessata dopo l’apertura di un varco tra la fitta vegetazione che oggi impedisce il passaggio in sicurezza.

È quanto emerso dalla riunione del Centro operativo comunale (Coc) che per quasi tutta la giornata ha discusso delle modalità di spegnimento dell’incendio sotterraneo che sta esalando fumi potenzialmente pericolosi e tossici. Nel frattempo il sindaco ha prorogato la chiusura delle scuole di via Turati e via Palestrina sino a sabato 23 settembre, e comunque sino allo spegnimento del rogo. Quanto stabilito dal Coc, presieduto dal primo cittadino Stefano Delunas, verrà ora portato all’attenzione del Consiglio comunale riunito in seduta straordinaria per esaminare la situazione. Sulla vicenda sono stati presentati già due esposti in Procura a Cagliari, uno dell’associazione ambientalista Gruppo di intervento giuridico l’altro del Comitato No diossina.

 

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