L’approccio sarebbe avvenuto via Facebook, nonostante l’uomo, Giuseppe Cuccus di 44 anni, conoscesse bene quel ragazzino di 14. Ed è proprio tramite il social network che i genitori, preoccupati per l’improvviso cambio di atteggiamento del figlio, hanno scoperto quelle conversazioni sospette. Ne dà conto L’Unione sarda oggi in edicola. Tra i due ci sarebbero stati rapporti intimi per qualche mese, su insistenza del sacrestano, molto conosciuto nel paese. Il piccolo avrebbe poi ricevuto piccole somme di denaro o regali.
Padre e madre si sono rivolti alla Polizia postale che ha avviato le indagini nel 2012. Ora il pm Danilo Tronci ha chiuso le indagini e inviato un avviso di garanzia all’uomo per il reato di prostituzione minorile.