E’ in corso lo sgombero dell’area a Selargius occupata dei cittadini e dalle associazioni contro la realizzazione del Tyrrhenian Link, il cavo sottomarino, in corrente continua che collegherà Sardegna, Sicilia e Campania lungo circa 970 km con una potenza di 1.000 MW.
Questa mattina gli agenti della Digos della Questura di Cagliari si sono presentati a Selargius per sgomberare l’area in cui da diversi mesi si trovano i manifestanti e sequestrarla per restituirla alla società Terna che si occupa dei lavori di realizzazione dell’impianto. Per garantire una cornice di sicurezza sul posto ci sono anche i carabinieri, la polizia municipale di Selargius e gli agenti della Questura di Cagliari e del Commissariato di Quartu.
Il Tyrrhenian Link è considerato un’opera strategica per il sistema elettrico italiano e rientra tra gli obiettivi di transizione energetica fissati dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC). Per l’intera opera Terna investirà nei prossimi anni circa 3,7 miliardi di euro coinvolgendo nella sua realizzazione 250 imprese.