Sette lavoratori su otto in nero e scarsa pulizia, in violazione dei protocolli sull’igiene previsti dalle procedure Haccp. Per questi motivi un ristorante di Dolianova è stato chiuso dai carabinieri delle compagnie di Monastir e San Nicolò Gerrei.
I sigilli li hanno messi i militari dei reparti speciale del Nas e del Nil durante un controllo. Per il proprietà del locale è scattata anche una sanzione amministrativa di 3mila euro. Sono in corso ulteriori verifiche: il sospetto dell’Arma è che i lavoratori in nero stessero percependo il reddito di cittadinanza e per questo prestavano servizio senza alcun vincolo formale.