In Ogliastra c’è stata una grande partecipazione popolare alla due giorni di screening anti-covid terminata ieri sera: in campo 300 operatori dell’Ats e altrettanti volontari messi a disposizione dai 23 Comuni del territorio. In totale si sono contare 26.936 persone che volontariamente hanno deciso di sottporsi al tampone rapido. Di queste, 132 sono risultate positive. Appena lo 0,49 per cento.
I test saranno ripetuti a distanza di una settimana, l’11 e il 12 gennaio, su tutti i soggetti risultati negativi al primo tampone di ieri 5 gennaio e del 4. I positivi, invece, saranno sottoposti ad accertamento per mezzo del tampone molecolare, il più sicuro in assoluto, con conseguente tracciamento dei contatti per spezzare la catena dei contagi. Perché questo è l’obiettivo del Piano Crisanti.
“È stato un risultato straordinario: siamo riusciti a sottoporre al test l’85 per cento del target che era di 33mila persone – ha detto all’Ansa il commissario dell’Ats Sardegna, Massimo Temussi -. Un risultato che va al di là delle nostre aspettative e che è stato possibile solo grazie al lavoro dei sindaci che si sono mobilitati quasi andando casa per casa a prendere le persone. Ringraziamo tutti loro ma anche ogni singolo volontario che ha aderito alla nostra campagna Sardi e Sicuri”, ha concluso Temussi.
“Abbiamo ottenuto un primo importante risultato – ha commentato il presidente della Regione, Christian Solinas -. Il modello funziona e potrà essere replicato in tutta l’Isola, attraverso gli step successivi. I cittadini, con la propria vasta adesione, hanno dimostrato grande sensibilità e solidarietà ed è un fatto che ci rende orgogliosi di essere sardi. Il nostro obiettivo è quello di spezzare le catene di contagio e abbattere la circolazione virale sul nostro territorio per portare la Sardegna il più rapidamente possibile fuori dall’emergenza”. “Questa prima tappa – aggiunge l’assessore alla Sanità, Mario Nieddu – ci consente di affinare l’intera macchina dello screening in vista delle prossime fasi sul resto dell’Isola. La sanità ogliastrina, grazie al supporto di tutto il territorio ha dato grande prova di efficienza sia sul piano organizzativo, sia su quello operativo”.