“L’associazione ecologista Gruppo d’intervento giuridico onlus ha chiesto al Comune di Stintino la pronuncia di decadenza della concessione demaniale marittima relativa alla spiaggia del Gabbiano, nei giorni scorsi oggetto di un sequestro preventivo da parte della Stazione dei carabinieri di Stintino a causa di lavori di ripascimento con sabbia di ignota provenienza e accertata incompatibilità senza alcuna autorizzazione”. L’associazione ambientalista ha deciso di affondare il colpo contro l’imprenditore accusato di irregolarità per la gestione del pezzo di arenile che ha in concessione a La Pelosa. Il43enne di Porto Torres nei mesi scorsi era anche stato denunciato dal Comune di Stintino per aver trasformato un chiosco in legno in una struttura fissa, poggiata sul cemento, senza l’autorizzazione del Demanio.
“Oltre agli aspetti penali e amministrativi, che per legge dovranno portare al ripristino ambientale, in caso di violazioni di legge è prevista la decadenza della concessione demaniale, in base all’accertamento delle condizioni di legge, secondo giurisprudenza costante – spiegano dal Grig -. Per opportuna conoscenza sono stati informati la Soprintendenza per Archeologia, belle arti e paesaggio di Sassari, alla Capitaneria di Porto Torres e la Stazione di Stintino dei carabinieri. Oltre alle sanzioni penali e amministrative del caso, nonché il ripristino ambientale, la decadenza immediata dalla concessione demaniale marittima appare davvero d’obbligo”.
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