Piogge torrenziali con strade chiuse e trasformate in fiumi d’acqua. È successo ieri nel Meilogu e nel Marghine, ma il maltempo non è finito e soprattutto domani, 4 giugno, sono attese piogge in tutta l’Isola, dalle 3 di notte. Tanto che il Comune di Cagliari ha prolungato di 24 ore l’allerta meteo.
Nella parte centro-occidentale della Sardegna e spingendosi verso nord, i temporali di ieri hanno causato danni: come nel video pubblicato ieri dal nostro giornale, il Ponte di Bosa è stato invaso dall’acqua con ampie porzioni di asfalto saltate. Poi tombini saltati a Macomer, coi l’acqua altissima nei sottopassaggi della cittadina.
“La Regione – si legge in una nota diffusa dalla presidenza – è al fianco del territorio e metteremo in campo ogni strumento a nostra disposizione a sostegno delle comunità colpite”. Christian Solinas ha promesso “supporto ai sindaci per quantificare i danni e attivare tutte le procedure per chiedere lo stato di calamità naturale e a favore di centri urbani, strade e imprese colpite dall’alluvione”.
Domani pioverà in tutta l’Isola e infatti l’allerta meteo è stata prorogata di 24 ore. A Cagliari la frazione di Pirri è una zona fragile. Per questo il sindaco Paolo Truzzu diffuso la mappa delle strade dove non è nemmeno consentito il parcheggio. Nella lista ci sono le vie Balilla (da piazza Italia sino alla via Dandolo e traverse), Italia, Dolianova, Sinnai, Settimo, Mara, Donori, Santorre Di Santarosa, Confalonieri e Ampere.