Rider aggredito in piazza a Cagliari: denunciati due ultras di vent’anni

Hanno un nome e un volto i due giovani che la notte del 7 luglio scorso durante i festeggiamenti per la qualificazione dell’Italia alla finale per gli europei hanno aggredito il rider, Alessandro Ghiani, impegnato in alcune consegne, facendolo cadere a terra con colpi al casco, spinte e calci allo scooter. Denunciati dalla polizia un 20enne e un 23enne, già noti alle forze dell’ordine, appartenenti alla tifoseria organizzata del Cagliari. I due giovani sono stati denunciati per violenza privata.

Le indagini sono state condotte dalla Squadra mobile di Cagliari. I due denunciati dovranno anche pagare 500 euro di multa, per la violazione delle regole di prevenzione del Covid-19 durante i festeggiamenti per la nazionale di calcio in piazza Yenne nel centro del capoluogo sardo.

I protagonisti delle violenze sono stati inchiodati dalle immagini dell’aggressione, diventate nel giro di poche ore virali. I filmati sono stati attentamente analizzati dalla polizia nel tentativo di individuare gli autori e i Falchi della Squadra mobile, coordinata da Fabrizio Mustaro, sono riusciti a identificare i due appartenenti agli Sconvolts. Il 20enne e il 23enne si vedono mentre fermano lo scooter del rider e poi, dopo averlo deriso, lo spintonano e lo fanno cadere, prendendo poi a calci lo scooter e colpendo l’uomo con l’asta di una bandiera. Il rider, due giorni dopo l’aggressione, era stato ricevuto dal sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, che aveva voluto incontrarlo per scusarsi con lui dell’accaduto a nome di tutta la città, mentre l’indignazione era corsa sui social dopo la diffusione del video.

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