Ragazzo ricoverato dopo lite, l’aggressore: “Dato solo uno schiaffo”

È stata ripresa da una telecamera installata dal Comune tra via Amendola e piazza Liori la lite a Capoterra che lunedì sera ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Le immagini raccontano dello scontro fisico tra Simone Porcu, 19 anni, e Lorenzo Uccheddu, di 29, che ha portato in rianimazione il 19enne. E stanno facilitando il lavoro degli inquirenti. Le condizioni del ragazzo sono migliorate. Colpito al volto durante l’alterco, il giovane era crollato a terra battendo la testa sul marciapiede: quando è arrivato in ospedale, al Brotzu di Cagliari, si era temuto il peggio. Tanto è vero che i medici avevano subito disposto il ricovero in Rianimazione in terapia intensiva. Già da ieri sera però i sanitari hanno lasciato trapelare un cauto ottimismo. A colpire Porcu è stato Uccheddu: lui ha già ammesso le sue responsabilità – conferma l’avvocato che lo tutela, Antonello Garau – e più volte si è rivolto al legale per avere rassicurarsi sulle condizioni del 19enne in ospedale. Uccheddu è stato denunciato per lesioni gravi ed è a piede libero.

Secondo l’avvocato Garau, il giovane non avrebbe avuto alcuna intenzione di fare male a Porcu: avrebbe pensato di chiudere a modo suo con un ceffone – la difesa, anche sulla base della visione delle immagini, parla di uno schiaffo e non di un pugno – una discussione che lo stava infastidendo. Il motivo del diverbio? Uccheddu avrebbe chiesto o intimato a Porcu – racconta sempre il legale – di lasciare in pace la cugina. “Non darle fastidio – avrebbe detto – non è più la tua fidanzata”. Da lì la discussione si è trascinata sino al colpo che ha provocato la rovinosa caduta del rivale. Nelle immagini si vedrebbe poi Porcu seduto su una sedia prestata dal titolare del bar mentre prova a saggiare le sue condizioni rimettendosi in piedi. Il 19enne è poi tornato a casa, ma la mamma, preoccupata, ha pensato bene di rivolgersi ai medici del Brotzu e di presentare denuncia ai carabinieri. Situazione grave per Porcu, ma le terapie dei sanitari hanno sortito buoni risultati: il ragazzo migliora con il trascorrere delle ore.

 

 

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