E’ trascorsa anche la seconda notte all’interno della chiesa di San Carlo Borromeo a Carloforte, per i marittimi della Saremar che da due giorni stanno alternando in cima al campanile, per protesta contro i licenziamenti della compagnia di navigazione.
I lavoratori, che hanno già annunciato di voler proseguire nella lotta ad oltranza, hanno issato un nuovo striscione sulla facciata della Pro loco cittadina: una bandiera dei Quattro Mori con il naso lungo e la scritta “Bugiardi”, rivolta alla politica, accusata di avere affossato la Saremar.
Una protesta che va avanti anche con i dipendenti che operano sulle tratte Saremar del nord dell’Isola dove da lunedì scorso è in atto lo sciopero della fame.