E’ ripresa questa mattina, dopo un’affollata assemblea a Marceddì (Oristano) nella quale hanno preso parte anche la deputata del Pd Caterina Pes e l’eurodeputato dem Renato Soru, la protesta dei pescatori delle marinerie dell’oristanese davanti al poligono militare di Capo Frasca.
Sono circa un’ottantina le imbarcazioni che stanno “sfidando” la Difesa al limite della campana di sgombero in mare, l’area interdetta ai pescherecci nei giorni delle esercitazioni.
“Siamo nuovamente in mare per bloccare le attività militari e speriamo che non esca nessun aereo – afferma Franco Zucca del consorzio dei pescatori di Marceddì – purtroppo in questi giorni non sono arrivati segnali concreti ed oggi siamo stati costretti a riprendere la mobilitazione in mare e a terra con il corteo che arriverà sino ai cancelli della base”.
I pescatori hanno incassato un primo impegno del Governo che alla Camera ha annunciato una riunione per i prossimi giorni sulla questione degli indennizzi e della riperimetrazione delle aree interdette, ma attendono ora di sottoscrivere un documento che metta nero su bianco la soluzione di questa vertenza, aperta ormai da quasi tre settimane.