Si aprirà il 18 settembre prossimo il dibattimento del secondo processo all’ex consigliere regionale dell’Idv, Adriano Salis, già condannato in via definitiva a un anno e mezzo nella vicenda dei fondi destinati al gruppo misto della XIII legislatura. Sempre nella stessa inchiesta, l’esponente dell’Italia dei Valori era stato rinviato a giudizio in un altro filone legato al gruppo consiliare Fas e oggi è comparso davanti ai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari.
Il pm Marco Cocco gli contesta spese non giustificate per circa 100mila euro, ma solo poco meno di 6mila euro fatte da lui (il resto imputate ai consiliari e, secondo l’accusa, autorizzate da Salis). Difeso dagli avvocati Marco Fausto Piras e Rita Dedola, l’ex consigliere dell’Idv oggi si è presentato per la prima udienza del processo ma il dibattimento vero e proprio inizierà a settembre con i primi testi d’accusa. Salis, a fine 2013, è stato il primo consigliere regionale condannato dal tribunale di Cagliari: scelse il rito abbreviato in un processo stralcio davanti al Gup Cristina Ornano.