Tragedia sul lavoro questa mattina in un piazzale della centrale Enel di Portovesme dove ha perso la vita un operaio di 55 anni, Angelo Bernardini, originario di Iglesias. L’incidente, la cui dinamica è ancora da ricostruire, è avvenuto alle 11. Secondo i primi rilievi, sembra che l’operaio fosse impegnato nella riparazione di un piccolo furgone che, per ragioni ancora da chiarire, ha travolto Bernarndini. I colleghi hanno subito chiamato il 118 e da Carbonia è arrivata immediatamente un’ambulanza. L’operaio, che lavorava per la Re.No. è stato quindi trasportato all’oespedale Sirai, dove però è morto pochi minuti dopo l’arrivo.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Iglesias che, coordinati dal cap. Nicola Pilia, hanno avviato le indagini per accertare le modalità dell’incidente e eventuali responsabilità. Sul posto anche i tecnici dell’Asl 7 di Carbonia del reparto Spresal, la struttura che si occupa di sicurezza sul lavoro. In diverse occasioni i lavoratori della centrale avevano chiesto la presenza fissa di un’ambulanza, ma le loro richieste non hanno mai avuto seguito. Bernardini, che solo due mesi fa aveva perso il fratello Luciano, travolto dal trattore mentre lavorava nei campi, lascia la moglie e quattro figlie.
Carlo Martinelli