“La Asl Roma 1 ha comunicato la positività di sei ragazzi di rientro da Porto Rotondo. Si tratta di due gruppi distinti che hanno in comune una festa a Porto Rotondo nella giornata dell’8 agosto“. Lo ha comunicato l’Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio. La notizia diffusa ieri di un possibile focolaio, o cluster cosiddetto, era stata diffusa ieri insieme all’azione della Regione Sardegna che ha subito disposto tamponi a tappeto sui giovani.
“La situazione è sotto controllo, la macchina è in moto, abbiamo già inviato sul campo Marcello Acciaro in rappresentanza dell’unità di crisi e domani arriveranno nuovi tamponi e nuovi rinforzi”, ha dichiarato ieri l’assessore della sanità della Regione Sardegna, Mario Nieddu.
A far scattare l’allarme e la macchina delle indagini epidemiologiche sono stati gli ospedale romani dove si sono rivolti i ragazzi per i tamponi, che hanno allertato la Asl Roma 1.