Un testimone potrebbe dare una svolta alle indagini sul delitto di Giovanni Mureddu, l’autotrasportatore di 49 anni di Fonni freddato ieri notte nel centro del Nuorese a colpi di arma da fuoco, davanti al garage e a un’abitazione di sua proprietà dove teneva il suo messo di lavoro. Si tratta dell’uomo che ha segnalato il cadavere alle forze dell’ordine che è stato sentito degli uomini della Squadra mobile di Nuoro nell’immediatezza dei fatti e risentito in queste ore.
Gli investigatori cercano di capire se l’uomo abbia visto o sentito qualcosa nei momenti concitati del delitto: Giovanni Mureddu è stato colpito da alcuni colpi di fucile quando era in auto, proprio davanti al garage di una casa nella sua disponibilità in via Brigata Sassari, poi ha abbandonato l’auto correndo a piedi verso la campagna in via Marceddu, dove è stato raggiunto dopo pochi metri da diversi colpi di pistola e giustiziato con un colpo finale alla testa.
Le informazioni fornite dal testimone verranno poi confrontate con i risultati degli interrogatori di amici e parenti della vittima, con le immagini ricavate da alcune telecamere presenti nella zona e dagli accertamenti autoptici che verranno eseguiti dal medico legale Roberto Demontis questo pomeriggio alle 15 al cimitero comunale di Nuoro. Importanti elementi per le indagini potrebbero arrivare dai rilievi effettuati ieri notte nel luogo dell’agguato, nel centro abitato di Fonni, dalla Polizia scientifica. Intanto si scava nel passato di Mureddu, che aveva diversi precedenti penali ed era anche stato coinvolto in una faida.
