“Il mio assistito sta vivendo un grandissimo dramma, dettato dal dolore e dallo sconforto per la perdita della propria compagna, ma dal punto di vista delle indagini siamo molto sereni e attendiamo che l’autorità giudiziaria completi ogni indagine, anche sul piano tecnico e scientifico, per fare chiarezza al più presto”. Così all’Ansa Giampaolo Murrighile, avvocato di Marco Messina, il 44enne giardiniere e manutentore indagato per la morte della compagna, la 39enne Magdalena Monika Jozwiak, che ieri è caduta dalla suite del quinto piano dell’hotel Panorama, nel centro storica dell’ex capoluogo gallurese.
Messina, olbiese, è stato iscritto sul registro degli indagati dal procuratore di Tempio, Andrea Garau, ma gli inquirenti stanno tenendo riservato il capo d’imputazione in attesa di acquisire nuovi elementi. La coppia viveva a Olbia e aveva deciso di dormire in albergo per trascorrere una serata speciale. Nella suite al quinto piano i carabinieri hanno trovato vodka, champagne, spumante e cocaina. Messina è stato trovato positivo sia all’alcol test che all’esame tossicologico.
Adesso si attende la conclusione dell’autopsia sul corpo della donna per chiarire il suo stato fisica prima della tragedia. Alle 19 di oggi il medico legale di Nuoro, Vincenzo Mingioni, non aveva ancora concluso tutti gli accertamenti che comunque daranno origine ad altri controlli medici i cui esisti si sapranno solo nei prossimi giorni.
La Procura di Tempio vuole intanto accertare se anche la donna, come il suo fidanzato, abbia fatto uso alcol e droga. I testimoni della tragedia, avvenuta ieri mattina alle 6,45, raccontano di urla e rumori arrivati dalla suite prima che la donna cadesse. Ma le circostanze circostanze continuano ad essere poco chiare.
Il giardiniere ha detto ai militari dell’Arma di non esserci accorto di nulla. Ha spiegato di essersi affacciato alla finestra dopo aver sentito un tonfo. A coordinare il lavoro dei carabinieri il colonnello Alberto Cicognani e non è ancora chiaro se si sia trattato di una morte volontaria, di un incidente o di un femminicidio. A Olbia sono arrivati anche i carabinieri del Ris che hanno passato al setaccio la suite del Panorama. Il fidanzato della 39enne morta è finito subito al centro dell’indagine per via del rapporto burrascoso che aveva con la compagna.
