A Monserrato, nella cosiddetta Cittadella universitaria, ci sono ormai abituati. Ogni tanto (e capita spesso) d’un tratto arriva il buio, tutto si ferma. È un black out elettrico, ma ora le proteste – considerate anche le giornate di afa – sono diventate più rumorose. Tanto da esser scritte nero su bianco in un documento da presentare al rettore dell’Ateneo cagliaritano. Il rischio è che si danneggino i costosi macchinari, oltre ai disagi quotidiani. La situazione va avanti addirittura da anni e coinvolge anche il Policlinico lì vicino, dove esiste e subentra – ovviamente – un sostitutivo.
Il problema, secondo quanto riporta l’Unione sarda oggi in edicola, potrebbe esser legato a una cabina interna di distribuzione. Da fine mese i promessi lavori per sistemare, forse, in maniera definitiva il problema.