“La nostra famiglia ha ricevuto delle donazioni molto generose da tutta l’Ogliastra e anche altrove. Non abbiamo mai dato per scontato tutto questo e siamo infinitamente grati per ogni sacrificio economico sopportato per aiutare la mia famiglia. Il denaro raccolto verrà impiegato esclusivamente per rendere giustizia a Mirko e tenere viva la sua memoria, oggi, domani e negli anni a venire”.
Sono le parole affidate a Facebook di Lorenzo Farci, il giovane fratello di Mirko ucciso a Tortolì dall’ex compagno della madre, Masih Shahid, mentre tentava disperatamente di difenderla. La donna, Paola Piras, è ancora ricoverata in gravi condizioni.
Nei giorni successivi alla feroce aggressione in Sardegna, e in particolare nella cittadina ogliastrina sono state numerose le manifestazioni di vicinanza alla famiglia di Mirko. “In questi giorni molto difficili – scrive Lorenzo – io e tutta la mia famiglia abbiamo avuto il conforto e l’affetto di una comunità intera che si è stretta intorno a noi e con noi ha condiviso parte del nostro immenso dolore. Ogni singola parola, ogni gesto, ogni saluto, ogni abbraccio e ogni sguardo ci hanno fatto avvertire che non siamo soli in questo momento tragico”. Poi un ultimo ricordo: “Il mio caro fratellino non era un vigliacco in vita e non lo è stato neanche nel momento della morte: merita un degno ricordo e che sia fatta giustizia. Vi ringrazio ancora a nome di tutti i miei familiari, da quelli più prossimi a quelli più lontani”.