“Un incontro urgente per discutere e redimere la vertenza per la miniera di Olmedo e i suoi lavoratori”. È la richiesta che il segretario confederale dell’Ugl, Simone Testoni, rivolge al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e all’assessora regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, “alla luce dell’imminente scadenza della convenzione stipulata con Igea, dei contratti a tempo determinato dei lavoratori della miniera, alcuni dei quali hanno già perso la mobilità”.
La missiva, inviata oggi, ripropone una questione assai problematica. Pur essendo ancora produttiva e in grado di produrre utili, la miniera è ferma da anni e anche l’ultimo bando pubblicato dalla Regione per la sua concessione è andato deserto. Al tempo stesso il mancato rinnovo con Igea e la scadenza dei contratti anche degli ultimi lavoratori rischia di produrre gravi problemi di sicurezza – per i quali Testoni a dicembre si era rivolto anche al ministro dell’Interno, Matteo Salvini – e il decadimento del sito estrattivo.