È stata aggredita e picchiata dal marito, finendo all’ospedale con una prognosi di 30 giorni, ma non lo ha querelato. I carabinieri, visti i precedenti dell’uomo – due anni fa era stato denunciato per violenze in famiglia anche nei confronti dei figli minorenni – lo hanno comunque indagato per maltrattamenti e lesioni.
Si tratta di un 26enne che vive a Carbonia, di etnia Rom come la moglie, che di anni ne ha 34. L’aggressione avvenuta a San Sperate: è stata la donna a chiamare il 112 e segnalare quanto le era accaduto poco prima. Il marito, che non abita più con la 34enne dopo la prima denuncia per maltrattamenti, nel 2017, l’ha raggiunta a San Sperate e qui l’ha minacciata e picchiata, procurandole diverse ferite, poi si è allontanato dalla zona. La donna è stata soccorsa e trasportata all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari, dove è tuttora ricoverata. Poco dopo l’aggressione il 26enne è tornato a San Sperate a bordo di un’auto ed è stato subito bloccato: era sprovvisto di patente, guidava ubriaco e a bordo dell’auto nascondeva due coltelli e un bastone. I carabinieri lo hanno denunciato.