Alla vigilia del nuovo sbarco di migranti in Sardegna, avvenuto ieri notte a Porto Torres (417 le persone a bordo della nave spagnola Rio Segura) la struttura rurale di Santa Maria di Aglientu, in Gallura, destinata a centro di accoglienza, è stata presa di mira con un attentato incendiario.
I titolari, questa mattina, hanno trovato la hall, gli arredi e il bar danneggiati dalle fiamme: i danni ammontano a diverse migliaia di euro. Il rogo, secondo i carabinieri della compagnia di Tempio Pausania, sarebbe stato appiccato dall’esterno rompendo una finestra e introducendo del liquido infiammabile a cui poi è stato dato fuoco.
L’edificio non ha mai funzionato come centro di accoglienza: un mese fa infatti i cittadini del quartiere si sono costituiti in comitato per impedirne l’apertura e un primo arrivo di 88 migranti.
La protesta era poi sfociata nell’occupazione del Municipio di Aglientu.