Meteo, scuole chiuse a Elmas e Sestu: l’allerta arancione spaventa i Comuni

Sale a due il numero dei sindaci della Città metropolitana di Cagliari che hanno deciso di tenere chiuse le scuole il 4 dicembre per paura del maltempo. La Protezione civile regionale ha diramato l’allerta meteo arancione che segnala un rischio di “criticità moderata” dal punto di vista idrogeologico lungo le coste orientali e tutto il meridione dell’Isola (nell’immagine, le aree interessate). Quando i Comuni ricevono le segnalazioni dalla Regione hanno la competenza di scegliere come comportarsi e, nonostante gli avvisi riguardino territori omogenei, è possibile che alcuni Comuni si comportino in modo diverso dagli altri. Il primo a rompere gli indugi è stato il sindaco di Elmas, Tonio Ena, che ha siglato l’ordinanza per la chiusura delle scuole, del cimitero, dei parchi e di tutti i punti di ritrovo all’aperto per il 4 dicembre, con la possibilità di estendere l’efficacia anche al giorno successivo se le condizioni del tempo non dovessero migliorare. In serata ha deciso di seguire questa linea anche la sindaca di Sestu, Paola Secci, che ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e di cimitero, biblioteca, parco Efisio Marcis di via Fiume, Casa Ofelia e Centro giovani. Nel resto della Città metropolitana le scuole dovrebbero essere regolarmente aperte. Durante il Consiglio comunale il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, ha spiegato che sono state fatte accurate valutazioni prima di decidere come comportarsi e non è stato necessario arrivare a un’ordinanza di chiusura.

M.Z.

LEGGI ANCHE: Maltempo, l’allerta meteo è arancione: Elmas chiude scuole, cimiteri e parchi

LEGGI ANCHE: Maltempo, allerta meteo fino a giovedì. Piogge, temporali e vento nell’Isola

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share