Hanno tappezzato aule e corridoi del dipartimento con volantini e manifesti minacciosi: è Giacomo Cao, docente di Ingegneria Chimica nella Facoltà cagliaritana, il bersaglio di un blitz di antimilitaristi compiuto nei giorni scorsi.
Secondo quanto si legge nei volantini, Cao è accusato di essere “complice nello scempio del territorio” causato dalle esercitazioni militari nell’Isola: non in veste di ricercatore dell’Università ma come presidente del DASS, il Dipartimento Aerospaziale Sardo.
La notizia è riportata oggi sul quotidiano L’Unione Sarda. Dentro le aule della Facoltà di Ingegneria, in via Marengo, il clima dopo il blitz sarebbe piuttosto teso. Giacomo Cao, dopo avere denunciato il fatto ai colleghi e al Rettore Maria Del Zompo, starebbe valutando azioni legali. La protesta contro il docente sarebbe collegata al campeggio antimilitarista dei giorni scorsi e al corteo di domenica scorsa a Cagliari, quando un gruppo composto da circa ottanta giovani ha attraversato la città con slogan e manifesti contro le servitù militari in Sardegna ed è stato fermato dalla polizia (qui la cronaca e le foto). Negli scontri non ci sono stati fermi né feriti ma le forze dell’ordine stanno valutando eventuali denunce per danneggiamenti in città e manifestazione non autorizzata.