di Manuel Scordo
Tensione questa sera a Selargius dove è in corso da questa mattina lo sgombero dell’area in cui doveva sorgere la stazione di conversione dell’impianto della Tyrrhenian Link, il cavo sottomarino, in corrente continua che collegherà Sardegna, Sicilia e Campania. Una trentina di manifestanti hanno bloccato per circa un’ora la strada statale 387.
Il provvedimento di sequestro notificato questa mattina dagli agenti della Digos della questura di Cagliari alle otto persone che facevano parte del presidio degli ulivi in località Matta Masonis a Selargius e il conseguente inizio dello sgombero fino alle prime ore del pomeriggio è proseguito senza grossi problemi.
In serata il tam tam di quanto stava accadendo ha fatto radunare in zona altri manifestanti che, con striscioni e cartelli, hanno invaso la statale 387. Sul posto accanto agli agenti della Digos, c’è il personale del Reparto mobile, i carabinieri e la polizia municipale di Selargius.
Al momento per l’occupazione dell’area sono state denunciate otto persone per danneggiamento, occupazione di terreno con dichiarazioni di pubblica utilità e violenza privata.