La Procura di Cagliari ha aperto un fascicolo per far luce su quanto avvenuto a Mandas lo scorso 23 settembre, quando una donna di 61 anni, Angela Manca, e i suoi due figli disabili di 41 anni furono trasportati d’urgenza all’ospedale per un’intossicazione da farmaci.
A dare l’allarme – riporta L’Unione Sarda oggi in edicola – era stata Monica Calledda, la sorella dei gemelli, medico di professione, insospettita dal fatto che nessuno rispondesse alla porta. Gli inquirenti vogliono capire cosa ci sia dietro quella massiccia dose di psicofarmaci ingerita: inizialmente si è pensato a un tentativo di suicidio collettivo, ma potrebbe anche non essere andata così. Di certo, i medici dove la madre e i suoi due figli furono ricoverati – al San Giovanni di Dio e al Brotzu di Cagliari – hanno riscontrato nel sangue una presenza eccessiva di medicinali.