L’Isola brucia, solidarietà da tutta Italia. Da Lamorgese a Bonaccini: ‘Noi con voi’

Solidarietà alla Sardegna da tutta Italia, per i roghi che da oltre sessanta ore stanno devastando l’Isola. La Sardegna brucia e le fiamme non sono ancora domate. Il caso non è solo all’attenzione del Governo guidato da Mario Draghi ma anche del Parlamento che reclama misure di sostegno per far fronte ai danni. Gli attestati di vicinanza arrivano da destra e da sinistra.

“Grazie a tutte le donne e gli uomini che stanno operando senza sosta per fronteggiare gli incendi in Sardegna e, in particolare, nell’oristanese”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese. “Un ampio dispiegamento di tutte le componenti del sistema di protezione civile che vede, tra l’altro, impegnati diverse squadre e mezzi del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco”, ha aggiunto la titolare del Viminale che ha anche ringraziato Francia e Grecia per aver messo a disposizione, nell’ambito del modulo internazionale di cooperazione, alcuni canadair a supporto del dispositivo italiano. “Sono vicina a tutte le popolazioni gravemente colpite – ha concluso il ministro Lamorgese – a cui non faremo mancare il doveroso sostegno per superare la devastazione degli incendi”.

“Immagini terribili arrivano dalla Sardegna, dove continuano a divampare incendi e centinaia di persone sono sfollate. La Liguria è vicina alla popolazione sarda ed è a disposizione per mandare aiuti ai tanti operatori e volontari che in queste ore stanno lavorando senza sosta per spegnere le fiamme”. Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, via Facebook. “L’Emilia-Romagna è vicina alla Sardegna, alle persone colpite e alle comunità tuttora minacciate dai devastanti incendi nell’Oristanese. Come ci è stato richiesto, con la nostra Protezione civile regionale abbiamo già confermato disponibilità di quattro squadre antincendi boschivi, con mezzi e attrezzature, pronte a partire in qualsiasi istante”. Così, sulla sua pagina Facebook,
il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

“Le immagini che arrivano dall’Oristanese spezzano il cuore. Migliaia di ettari sono andati in fumo in poche ore con danni incalcolabili per le aziende agricole e le famiglie locali. Ancora una volta contadini ed allevatori pagano il prezzo più caro degli incendi estivi troppo spesso provocati da atti dolosi. Se venisse accertata la dolosità anche in questo caso, l’auspicio è che i responsabili possano ricevere una pena esemplare. Gli inquirenti faranno il loro lavoro, intanto però servono interventi immediati per aiutare le imprese colpite da questa catastrofe:
il Governo si attivi per richiedere il Fondo di solidarietà Ue nato a sostegno delle regioni colpite da grandi calamità naturali”. Lo afferma Maria Spena, deputata di Forza Italia e vicepresidente della Commissione Agricoltura alla Camera.

Nell’Aula della Camera unanime solidarietà dei gruppi parlamentari per la Sardegna flagellata dagli incendi, ma anche la richiesta al governo di riferire sulla situazione. Filippo Sensi del Pd esprime “condanna per chi si è reso responsabile di questa irresponsabilità” e chiede “lo stato di emergenza ed un aiuto immediato a chi combatte sulla linea del fuoco”. Mario Perantoni di M5s reclama che il Governo “riferisca in Aula (a Montecitorio) rispetto a questo disastro assolutamente senza precedenti su cui serve un intervento immediato”. “Vedere la Sardegna così profondamente ferita dagli incendi fa male al cuore. Dall’Umbria esprimiamo solidarietà alla popolazione sarda e sostegno a chi si sta prodigando negli interventi di soccorso”: così il segretario regionale Lega, Virginio Caparvi e il capogruppo in Regione Umbria, Stefano Pastorelli.

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