I grandi fanno concorrenza a se stessi nella corsa per il primo posto nel sondaggio sul Libro dell’Isola. Infatti, mentre si consolida il primato di Salvatore Satta e del suo capolavoro, Il giorno del giudizio (votato anche ieri da uno dei tre vincitori dell’abbonamento digitale a Sardinia Post Magazine, Carla Virginia Tore), continuano a piovere segnalazioni per Sergio Atzeni, Grazia Deledda, Giuseppe Dessì e, tra gli autori viventi, Marcello Fois e Michela Murgia. Solo che – al contrario di quanto accade per Satta – le segnalazioni si riferiscono a opere diverse. Per Sergio Atzeni ieri è arrivata un nuovo voto (da Carla Virginia Tore, come seconda scelta) per Bellas Mariposas. Ma molti altri voti fin dai primi giorni sono andati a Passavamo sulla terra leggeri e a Il quinto passo è l’addio. Un altro dei tre vincitori di ieri, Matteo Brandi, dopo aver indicato come Libro dell’Isola La teologia del cinghiale di Gesuino Nemus, ha messo al secondo posto Il disertore di Giuseppe Dessì, supervotato anche per Paese d’ombre.
Un podio, infine, fortemente identitario e in limba quello composto ieri dal terzo dei vincitori, Libero Mulas, che ha assegnato il primo posto al romanzo Po cantu Biddanoa di Benvenuto Lobina e il terzo a Sos sinnos di Michelangelo Pira. In mezzo, i Quaderni dal carcere di Antonio Gramsci.
Le votazioni vanno avanti fino alle ore 13 dell’11 gennaio. Per partecipare è sufficiente andare QUA.
