Si chiamava Pietro Angeloni il disabile 73enne di Olbia morto questa mattina all’interno dell’appartamento in cui viveva e in cui, per cause ancora in fase di accertamento, è divampato un incendio. I vigili del fuoco del distaccamento di Olbia e i carabinieri del reparto territoriale della città gallurese sono portati a pensare, sulla base degli elementi raccolti sul posto, che a scatenare il rogo accidentale sia stato il cattivo funzionamento di una stufa elettrica. Per l’uomo, che in quel momento si trovava ancora a letto, non c’è stato nulla da fare: sarebbe stato intossicato nel sonno dal fumo che ha invaso l’abitazione.
Allertati quando ancora era buio da una telefonata alla sala operativa del comando provinciale di Sassari, i pompieri sono subito intervenuti e hanno sedato le fiamme provenienti dall’appartamento al piano terra di una palazzina di via Volterra. Una volta entrati in casa, il ritrovamento del corpo esanime del 73enne.