Quarant’anni vissuti in sala gessi, assicurando la massima attenzione nella gestione del paziente, adulto e bambino, e garantendo quella professionalità richiesta nell’assistenza del traumatizzato.
Quarant’anni di lavoro che valgono un riconoscimento da parte dell’Associazione italiana infermieri di sala gessi (Aiisg), che arriva a coronamento di un’attività portata avanti con grande competenza e dedizione. Il premio di “Gessista dell’anno 2021” è andato ad Antonio Sechi, infermiere dell’Ortopedia e Traumatologia dell’Aou di Sassari.
L’infermiere ha ritirato la pergamena con il riconoscimento “per aver svolto dal 1981 con professionalità, dedizione e amore il ruolo di gessista” ad Ancona, in occasione del convegno nazionale dell’Associazione, dal titolo “L’immobilizzazione incruenta: l’alba di un nuovo giorno”.
Sechi dal 1981 lavora nella struttura diretta dal dottor Franco Cudoni, dove ha svolto il suo intero percorso professionale. “Siamo molto orgogliosi per questo importante riconoscimento – affermano il direttore del reparto Franco Cudoni e la coordinatrice Maria Giovanna Cherchi – perché va a un infermiere che con dedizione, passione e competenza ha esercitato per 40 anni un ruolo importante, dando un servizio di grande professionalità a tutta l’utenza.
Sanità: è di Sassari l’infermiere “gessista dell’anno” Antonio Sechi, 40 anni di lavoro, premiato a congresso di Ancona