Al terzo giorno di protesta, l’onda bianca alza il livello dello scontro per trovare una soluzione urgente al problema del prezzo del latte. Dai pastori arriva un ultimatum alle istituzioni: se non si troverà una soluzione in pochi giorni, scatterà il blocco dei seggi elettorali in tutta l’Isola. Durante le proteste di questi giorni i pastori non hanno voluto che il mondo della politica venisse coinvolto per evitare strumentalizzazioni, ma ora lanciano una minaccia in vista delle elezioni regionali che si terranno tra due settimane, domenica 24 febbraio.
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“Se entro pochi giorni non si trovano soluzioni per il nostro settore – annuncia il coordinamento dei pastori – bloccheremo la Sardegna il 24 febbraio, il giorno delle votazioni. Non entrerà nessuno a votare: non è che non andiamo a votare, non voterà nessuno. Blocchiamo la democrazia, ognuno si assuma le proprie responsabilità”. Sul gruppo ‘Pastori di Sardegna’ è stata pubblicata una foto che sintetizza l’ultima decisione dei pastori. “È la lotta e non il voto che decide. Abbandonate le illusioni”.
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