È stato rinviato al 16 maggio il processo sui fondi ai gruppi nel quale sono imputati quattordici consiglieri regionali della legislatura 2004-2009, tutti accusati di peculato. Lo slittamento è scattato per l’indisponibilità del giudice Mauro Grandesso, presidente della Prima sezione penale del tribunale di Cagliari.
Nell’udienza odierna sarebbe dovuta proseguire la requisitoria del pm Marco Cocco, titolare della doppia inchiesta sulle presunte spese pazze nella massima assemblea sarda. Ad aprile il magistrato inquirente aveva esaminato le posizioni di Giuseppe Atzeri, Maria Grazia Caligaris, Mariolino Floris, Vittorio Randazzo e Salvatore Serra. Oggi avrebbe dovuto proseguire con gli altri imputati: Tore Amadu, Oscar Cherchi, Raffaele Farigu, Pierangelo Masia, Alberto Randazzo, Giommaria Uggias, Raimondo Ibba, Carmelo Cachia e Sergio Marracini. Invece c’è stato il rinvio.
Questa prima inchiesta è partita nel 2009, dopo l’esposizione di Ornella Piredda, l’ex funzionaria del gruppo misto di cui Atzeri era presidente. Nel 2012 i rinvii a giudici ed erano in tutto venti i consiglieri regionali finiti a processo. Ma Adriano Salis, Silvestro Ladu e Beniamino Scarpa sono già stati condannati in primo grado, mentre per Peppino Balia e Renato Lai è arrivata l’assoluzione. Pino Giorico, invece, è deceduto nel 2014.
