Aveva piazzato nella sua abitazione un’anfora romana, ma durante un controllo della Guardia di finanza è stato scoperto. Un imprenditore della Baronia, di cui non sono state fornite le generalità, è stato denunciato dalle Fiamme gialle del Gruppo di Nuoro per per “illecita detenzione di beni culturali appartenenti allo Stato”. Sequestrata un’anfora del tipo Dressel, risalente all’età romana imperiale, totalmente integra ed in ottimo stato di conservazione.
Nei giorni scorsi i militari della Guardia di finanza hanno effettuato una serie di perquisizioni e ispezioni nell’ambito degli accertamenti mirati a contrastare illeciti in materia tributaria e per frenare il riciclaggio. Ispezionando l’abitazione dell’imprenditore hanno trovato e sequestrato il manufatto in terracotta.
“Lo stesso riportava delle incrostazioni marine lasciando intendere di essere stato rinvenuto in mare – spiegano dalla Guardia di finanza -. I successivi accertamenti con la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro permettevano di appurare che trattasi di un’anfora del tipo Dressel, risalente all’età romana imperiale, totalmente integra ed in ottimo stato di conservazione”.
L’anfora pè stata sequestrata. L’imprenditore si è giustificato dicendo che gli era stata appena regalata e infatti non era in bella mostra in casa, ma custodita in una delle stanze.