Festa della Polizia, cerimonie nell’Isola. Calo dei reati e più controlli per il Covid

La polizia di Stato festeggia il 169/o Anniversario della fondazione e in tutta la Sardegna, nel rispetto del norme anti-Covid, si sono tenute in tutti i capoluoghi celebrazioni in forma ridotta. A Cagliari il Questore Paolo Rossi e il Prefetto Gianfranco Tomao hanno deposto una corona di alloro alla lapide commemorativa che si trova accanto all’ingresso della Questura.

Analoga cerimonia si è tenuta a Nuoro, con una corona deposta dal Questore Alfonso Polverino e dal vice Prefetto, Luca Dessì; a Sassari dal Questore, Claudio San Filippo e a Oristano, dal questore, Giuseppe Giardina. La festa della Polizia è stata anche l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività svolta nell’ultimo anno. La Questura di Cagliari dal 1 aprile 2020 ad oggi ha organizzato 2.111 servizi di ordine pubblico, il 30 per cento in più dello scorso anno, molti di questi sono stati predisposti per far rispettare le norme legate alla diffusione del coronavirus.

Sul fronte dei migranti sono ben 100 gli eventi seguiti dalla polizia di Cagliari, 35 gli indagati per essere rientrati in Italia prima dei tre anni. Oltre 60 mila le chiamate ricevute dal 113 Cagliaritano. Sul fronte della criminalità si registra un calo del 15 per cento dei reati in tutta la Provincia: 481 le persone arrestate 1.130 i denunciati. Sono state invece 5.582 le richieste di intervento arrivate al 113 a Nuoro che registra nell’ultimo anno 70 arresti e 797 denunce.

Ben 124 le persone arrestate dalla polizia a Sassari e 1.093 i denunciati. Questa di Sassari particolarmente impegnata per far rispettare le norme anti-Covid: 7149 i controlli negli esercizi pubblici e 128 i titolari multati; 38 i locali chiusi e 458 le persone multate per non aver rispettato le norme. Anche la Questura di Oristano registra un calo dei reati nell’ultimo anno: 98 gli arrestati e 260 i denunciati.

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