In un ufficio della Provincia di Cagliari è crollato il soffitto: non ci sono feriti perché la stanza, in quel momento, era vuota.
Il crollo è avvenuto nel palazzo di viale Ciusa (una delle sedi che in città ospitano gli uffici provinciali), appena pochi giorni dopo i calcinacci piovuti in una classe del liceo classico Dettori, sempre a Cagliari, ma quando gli studenti stavano facendo lezione, tanto che un insegnante e due ragazzi sono finiti al pronto soccorso.
Stando alle prime informazioni, in Provincia il soffitto che è ceduto si trova al secondo piano della palazzina, nel settore della Ragioneria. I calcinacci sono finiti sulla scrivania. In viale Ciusa sono subito arrivati i vigili del fuoco che stanno facendo un sopralluogo per verificare la tenuta e quindi l’agibilità della struttura. Al momento non risulta che l’edificio sia stato evacuato.
“Il crollo è legato alla mancata manutenzione. Non abbiamo fatto i lavori perché abbiamo i soldi bloccati per il patto di Stabilità, proprio un paio di giorni fa era stata firmata la determinazione per l’impermeabilizzazione. I lavori erano già programmati”. Lo ha detto all’ANSA il commissario straordinario della Provincia di Cagliari, Pietro Cadau, in relazione al crollo avvenuto questa mattina nell’ufficio che si trova proprio sopra quello in cui lavora. “Pur avendo i soldi non siamo riusciti ad intervenire”, ha sottolineato ancora Cadau che assicura: “se necessario sforeremo, fino ad oggi siamo stati fortunati”. In alcuni uffici già alcuni giorni fa erano comparse delle chiazze di infiltrazioni ed erano stati predisposti gli interventi.
I testimoni. “Abbiamo sentito un botto, ma non abbiamo capito cosa fosse accaduto, poi abbiamo visto l’ufficio del collega pieno di detriti”. È la testimonianza di una dipendente della Provincia di Cagliari che lavora al secondo piano del palazzo di viale Ciusa dove stamattina è crollato parte del soffitto in un ufficio. “È una fortuna che non sia successo niente – racconta ancora – la persona che si occupa delle pulizie si trovava proprio sull’uscio dell’ufficio quando è avvenuto il crollo. Era sconvolta e spaventata, solo qualche istante in più e sarebbe stata colpita dai detriti”. Nessuno, però, fortunatamente è rimasto ferito. Il dirigente dell’Ufficio ragioneria, Giuseppe Dessì, non era ancora arrivato a lavoro. “Ieri sera sono rimasto in ufficio fino alle 19,30 – racconta Dessì – ero da solo, poteva accadere anche in quel momento”.