Covid, trattativa serrata su voli e navi. Solinas punta a ridurre tutti gli arrivi

In attesa di sapere quale decisione prenderà il presidente della Regione, Christian Solinas, con l’ordinanza prevista per questa sera sulla possibile apertura di bar e ristoranti fino alle 23 e sulla didattica a distanza al cento per cento nelle scuole superiori, ecco che si fa largo anche l’ipotesi di un lockdown ‘morbido’ dei cieli e via mare. Solinas starebbe spingendo per ridurre al minimo l’arrivo di navi e aerei in Sardegna, una soluzione simile a quella attuata ad aprile dopo diversi tira e molla con Roma.

LEGGI ANCHE: Covid-19, l’ipotesi preferita da Solinas: Superiori tutte chiuse e ristoranti aperti

Sui trasporti la trattativa con il Governo è serrata: il presidente vorrebbe una diminuzione delle frequenze ai minimi termini, come ai tempi della precedente serrata, con la differenza che in questo caso sarebbero assicurate in tutti gli scali. Roma però oppone resistenza e dubbi che attengono prevalentemente al rispetto del principio costituzionale sulla libera circolazione delle persone. Altro punto dell’ordinanza potrebbe riguardare la riduzione della capienza dei teatri fino a un terzo, evitando così la chiusura totale prevista nel Dpcm. In questo caso il condizionale è d’obbligo perché le Regioni possono prevedere misure più restrittive di quelle del Governo, e non allentarle. A meno che Solinas non intenda far valere lo status di Autonomia speciale, come lo stesso Dpcm prevede per quanto riguarda le chiusure dei locali per la somministrazione di cibi e bevande.

Su questo fronte, in queste ore, sono in corso interlocuzioni costanti con il Comitato tecnico scientifico: il decreto infatti concede libertà alle amministrazioni Autonome a condizione che prima abbiano verificato la compatibilità di un’eventuale deroga con l’andamento della situazione epidemiologica del territorio. In Sardegna il servizio sanitario regionale è in affanno e i sistemi di tracciamento dei contagi in estrema difficoltà. Si tratta di capire se allungare l’attività di bar e ristoranti sia rischioso o no.  La firma sull’ordinanza è prevista per oggi ma il governatore prima cercherà l’appoggio dei capigruppo in Consiglio regionale. Una condivisione non scontata.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share