Dal 24 giugno, quando l’ultimo gruppo di regioni entrerà in zona bianca, in Italia dovrebbe scattare lo stop al coprifuoco. È questa la richiesta fatta dai governatori italiani al Governo. La proposta dovrebbe trovare spazio in una prossima ordinanza del ministero della Salute, guidato da Roberto Speranza, dopo che sino alla riunione di ieri rimanevano dubbi sul ‘liberi tutti’.
Per ora, dunque, il coprifuoco resta, anche se dal primo giugno comincia il passaggio in zona bianca. Le prime tre regioni che passano nella fascia col minor rischio di contagio sono Sardegna, Molise e Fruili Venezia Giulia che verranno promosse a partire dal 1° giugno. Il giorno 7 dovrebbe toccare a Veneto, Abruzzo, Umbria e Liguria. Lunedì 14 giugno il terzo turno con Lombardia, Emilia-Romagna e Lazio.
La trattativa resta aperta sulla riapertura delle ultime attività, come palestre e piscine per le quali non è ancora scattato il via libera. Domani, in ogni caso, è atteso il consueto aggiornamento settimanale sui contagi, il cui calo è sempre più evidente con l’aumento dei vaccinati.
Nella conferenza Stato-Regioni di ieri l’accordo è stato trovato anche sul mantenimento delle misure anti-Covid: dall’uso delle mascherine al distanziamento sociale passando per l’iginienizzazione delle mani e la sanificazione dei locali.