Brusca frenata dei contagi in Sardegna, che scendono a 184 dopo i 302 di ieri. Ma solo perché l’Unità di crisi non ha potuto fornire oggi i dati di Sassari “per un problema tecnico”, spiegano dalla Regione. Aumentano invece i ricoveri e si contano altre due vittime che salgono così a 241 dall’inizio della pandemia. I deceduti sono un uomo di 71 anni residente nel Nord Sardegna e una donna di 90 che viveva nella Città metropolitana di Cagliari.
Dunque la Sardegna torna oggi sotto la soglia dei duecento casi in un giorno, ma per via di un problema di “trasmisisone dei dati”. L’aggiornamento odierno è stato inviato ai giornali e alle tv senza i numeri degli infetti nel Sassarese e in Gallura. “Numeri che saranno comunicati nei prossimi report”, sottolineano ancora dall’Unità di crisi.
Dall’inizio della pandemia, sono 10.640 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati. Rispetto ai 184 infetti di oggi, 101 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 83 da sospetto diagnostico. In totale sono stati eseguiti 278.341 tamponi, con un incremento di 1.911 test rispetto a ieri. Salgono invece a 344 i pazienti ricoverati in ospedale in reparti non intensivi: sono più 7 nel giro di ventiquattro ore. Stabile, a 45, il numero di pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare diventano 6.659 (contro le 6.526 di ieri). Il dato progressivo dei casi positivi comprende 3.294 (+42) pazienti guariti, più altri 57 guariti clinicamente.
Sul territorio regionale, dei 10.640 casi positivi complessivamente accertati, questa la ripartizione: 2.203 (+76) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari; 1.705 (+51) nel Sud Sardegna; 898 (+34) a Oristano; 1.360 (+23) a Nuoro; 4.474 a Sassari, senza l’aggiornamento di oggi per i motivi spiegati sopra.